Liebster Award
Ringrazio Antonio Falcone del blog Sunset Boulevard per avermi nominato ai Liebster Award, interessante iniziativa per scoprire nuovi blogs.
Le modalità per partecipare sono semplici: ringraziare chi ti ha nominato, pubblicare il link del suo blog e rispondere alle 10 domande che ti ha rivolto; elencare 10 blog (che abbiano meno di 200 seguaci, mi riferiscono), rivolgere ai titolari 10 domande ed informarli della nomina.
Di seguito le domande che mi ha rivolto Antonio:
Una personale definizione di cinema
Il cinema è magia, emozione allo stato puro nel bene e nel male.
Ti attira ancora l’idea di un film visto nel buio di una sala cinematografica, anche “vissuta” (dagli sgranocchia popcorn ad oltranza,ai vari commenti fuori luogo per scene gradite o meno) o sei fra coloro che prediligono una visione domestica (pigiamone di flanella, birra ghiacciata e frittatona di cipolle, stile Fantozzi), spaparanzato sul divano di casa?
Ogni posto e occasione sono buone per vedere un film. Il fascino del buio di una sala, lo schermo che da bianco e immobile si fa colore in movimento… percepire gli umori degli altri spettatori, beh non potrei farne a meno. Certo è che non disdegno assolutamente la comodità del divano di casa magari in una fredda e piovosa giornata.
Un autore cinematografico sopravalutato …
Harmony Korine
ed uno sottovalutato
Richard Linklater
Una breve considerazione sul cinema italiano, magari pensando più all’abbandono dei vari generi, commedia a parte, che al cinema d’autore propriamente detto.Cosa manca ancora per ritrovare i fasti di un tempo?
Io credo che il cinema italiano sia vivissimo e in continuo fermento. Credo invece che sia in decomposizione un certo tipo di sistema che apre le porte e premia i soliti noti. Manca il coraggio da parte di produttori e distributori di rischiare, di puntare sull’inedito, sul talento e sui giovani autori, meglio se sconosciuti.
Ed ora passiamo al cinema straniero, americano in particolare, noti qualche nuova ispirazione oppure ritieni che vi sia una riproposizione di schemi già noti e rodati?
Beh se parliamo del cinema americano mainstream, beh si c’è una riproposizione di schemi già visti, rodati e che pare continuino a funzionare (soddisfano il pubblico e arricchiscono gli Studios). Poi per fortuna c’è tutto un sottobosco di film indipendenti che parlano un linguaggio, magari non nuovissimo, ma coinvolgente, contemporaneo e che non ti permette di distogliere lo sguardo dallo schermo (penso ad UPSTREAM COLOR – SHORT TERM 12 – SPARROW DANCE o BOYHOOD di Linklater e sono solo alcuni esempi) Più che nuove ispirazioni, penso si debba ritornare alla semplicità della narrazione, trovare nell’ordinario qualcosa di straordinario e mostrarlo senza troppi fronzoli.
Un autore/attore italiano che vorresti vedere più attivo…
Giorgio Diritti
…ed uno straniero
Per gli attori Winona Ryder, un vero peccato che si sia bruciata la carriera. Per gli autori Floria Sigismondi un grande potenziale da sfruttare non solo nelle arti visive e nell’ambito dei music video, ma anche nel cinema.
La distribuzione in Italia: privilegiati i soliti idio… ehm, pardon, i soliti noti?
Spesso sì, ma ci sono realtà che stanno facendo la differenza e fanno ben sperare. Penso a distribuzione indipendente che ci sta regalando ottimi film e sta proponendo modi alternativi di promozione e presentazione delle opere.
Domanda finale “animata”: siamo tutti Paperino?
Siamo, bene o male, tutti partiti da lì. Anche se per me l’animazione ha un solo nome, quello del maestro Hayao Miyazaki
Ecco i blog che seguo e che sono contenta di segnalare alla vostra attenzione, l’ordine è puramente casuale:
Il cinema è un’invenzione senza futuro
Grazie 1000!
Grazie per avermi nominato!
Rispondo qui alle tue domande:
“Quale personaggio del passato e quale contemporaneo sceglieresti per un’intervista e perché?”
Del passato François Truffaut perché è il mio regista preferito e lo vorrei davvero abbracciare, del presente mi piacerebbe parlare con Noah Baumbach o Mark Duplass perché sono molto interessato al mumblecore e al cinema indipendente in generale.
“il film “scheletro nell’armadio” ovvero non hai il coraggio di confessarlo, ma ti è piaciuto”
Beh amo i film di Tomas Milian nei panni di Nico Giraldi e i film di Bud Spencer e Terence Hill, ma non so fino a che punto si può parlare di scheletri nell’armadio visto che li amo apertamente..! Quello che forse non ho il coraggio di confessare potrebbe essere L’ultimo bacio di Muccino…
“Il film che ti ha fatto capire che il cinema sarebbe stato parte integrante della tua vita”
Forse Braveheart oppure Gli Intoccabili di De Palma.
“Parliamo di serie tv: quali sono i fattori che, secondo te, negli ultimi anni hanno portato molti attori e registi a darsi alla serialità allontanandosi dal grande schermo?”
Maggiore domanda da parte del pubblico, quindi maggiori guadagni.
“Serie tv preferita del passato e del presente”
Del passato certamente Happy Days, del presente l’unica che ho seguito negli ultimi 10 anni è Lost
“Una ricetta per dare nuovo smalto al cinema italiano?”
Rischiare di più, dare spazio a film più rischiosi, più originali. Dare più fiducia alle produzioni indipendenti
“Il film migliore che hai visto negli ultimi 4 mesi”
Frances Ha
“Regista preferito?”
Del passato Truffaut, del presente direi Alexander Payne, i Coen e Martin Scorsese
“…. e quello che proprio non ti piace?”
Non saprei, forse Robert Rodriguez o Lasse Hallstrom
Se ti dovessero chiedere per quale festival di cinema vorresti fare l’inviato quale sceglieresti e perché?
Ovviamente Cannes per il fascino, per i grandi film, perché amo la Francia; ma anche il Sundance perché amo il cinema indipendente e qui c’è una grande attenzione anche per le cinematografie minori
Grazie per aver partecipato.
Grazie mille! 🙂
Ciao, e grazie mille per la nomination.
Per mia natura non continuo il gioco, pero’ le risposte te le do qua sotto.
Assumo che il contenuto sia sempre cinefilo 😛
1)Quale personaggio del passato e quale contemporaneo sceglieresti per un’intervista e perché?
Del passato Buster Keaton. Mi ha sempre affascinato la sua faccia immobile eppure assolutamente espressiva. Un genio della recitazione senza parole.
Del presente direi Nanni Moretti, giusto per misurarmi con uno dal superego mostruosamente ipertrofico.
2) il film “scheletro nell’armadio” ovvero non hai il coraggio di confessarlo, ma ti è piaciuto.
Non mi vergogno di nessun film che mi e’ piaciuto, non sono cosi’ chic 🙂
3) Il film che ti ha fatto capire che il cinema sarebbe stato parte integrante della tua vita.
“La casa dei giochi” di David Mamet. Mi ha affascinato come Mamet costruisce una storia semplice e la porta avanti da gran maestro.
4) Parliamo di serie tv: quali sono i fattori che, secondo te, negli ultimi anni hanno portato molti attori e registi a darsi alla serialità allontanandosi dal grande schermo?
Boh? non ho la tv a casa da anni, oramai. Credo sia una questione di soldi, alla fine: un po’ come i videogames, le serie fanno incassare di piu’. Almeno, credo…
5) Serie tv preferita del passato e del presente.
Per quel che ho detto sopra, rispondo solo per il passato. “X files”. adoro la fantascienza e il paranormale (pur non credendo a niente).
6) Una ricetta per dare nuovo smalto al cinema italiano?
Partire da storie belle. Lasciare da parte le tette e i culi, almeno per una volta, e concentrarsi sulla storia. A me non e’ dispiaciuto “Smetto quando voglio”, per dire.
7) Il film migliore che hai visto negli ultimi 4 mesi
“Grand Budapest Hotel”, di una spanna.
8) Regista preferito?
Stanley Kubrick, si puo’ dire? E Rodriguez, quello di Machete. E Tarantino….
9) …. e quello che proprio non ti piace?
Lars Von Trier degli ultimi dieci anni. Un pallone gonfiato che ha stufato, almeno me.
10) Se ti dovessero chiedere per quale festival di cinema vorresti fare l’inviato quale sceglieresti e perché?
Mai stato ad un festival del cinema. Ma andrei volentieri al Sundance Film Festival, mi sembra quello meno “tirato” tra quelli famosi, e probabilmente potrei entrare vestito da cialtrone e con la barba lunga. Al naturale, insomma.
Grazie ancora della nomination, e alla prossima.
Barney
Grazie per aver risposto alle domande. 😉
Ciao. Ringraziandoti per la nomina, non potevamo fare altro che ricambiare il gesto. http://quisiparladicinema.wordpress.com/2014/04/27/liebster-award-2014/
…bravi, grazie mille !!!
Ciao carboncina, grazie 1000, sono lusingato…rispindero’ da me in post creato ad hoc…. Per ora grazie ancora! Un salutone 🙂
Grazie mille, ti abbiamo nominato a nostra volta; questo è il link in cui puoi visualizzare l’articolo e le nostre risposte:
Federico e Carlotta
Pingback: Liebster Award – per conoscere nuovi bloggers e parlare di cinema | TV e Cinema
Ciao Valentina, grazie per la nomination.
Di conseguenza, qui la riposta alle tue domande http://oxanaselari.wordpress.com/2014/05/01/liebster-award-per-conoscere-nuovi-bloggers-e-parlare-di-cinema/#more-634
Ciao,
Oxana
Grazie!!!
Nomination Liester Award per te! 🙂 http://thecinemacompany.wordpress.com/2014/05/12/liebster-award-2014/
Grazie 😉